Come possiamo proteggere la nostra pelle? – IBOOLO

Shenzhen Iboolo Optics Co.Ltd è stata fondata nel 2012 ed è un'impresa high-tech impegnata nella progettazione, costruzione, progettazione di prodotti, produzione, assistenza post-vendita, ecc. di obiettivi per fotocamere. Per oltre 11 anni, Shenzhen Iboolo Optics Co.Ltd ha sviluppato molteplici tecnologie avanzate in questo campo ed è diventata uno dei principali contributori del settore.

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Come possiamo proteggere la nostra pelle?

La pelle è l'organo più esteso del corpo umano; copre circa due metri quadrati negli adulti e rappresenta l'8-16% della massa corporea totale. È essenziale riconoscere che la pelle è un'interfaccia dinamica tra il corpo e l'ambiente. Il tegumento forma una barriera continua che limita la perdita d'acqua transepidermica e blocca...

Pelle È l'organo più grande del corpo umano; copre circa due metri quadrati negli adulti e rappresenta l'8-16% della massa corporea totale. È essenziale riconoscere che la pelle è un'interfaccia dinamica tra il corpo e l'ambiente. Il tegumento forma una barriera continua che limita la perdita d'acqua transepidermica e blocca l'ingresso di agenti chimici e microbici. Attraverso la sua rete di ghiandole eccrine e la vascolarizzazione cutanea, regola la temperatura interna mediante raffreddamento evaporativo e il flusso sanguigno periferico.

Di cosa è composta la pelle?

La pelle è organizzata in tre strati contigui che differiscono per struttura e funzione. Lo strato più esterno, l'epidermide, è un epitelio squamoso stratificato spesso 0.05 mm sulle palpebre e fino a 1.5 mm sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi. È composto da quattro o cinque sottostrati di cheratinociti che progrediscono dallo strato basale mitoticamente attivo allo strato corneo cornificato. I lipidi secreti nello strato granuloso formano una barriera idrofobica che limita la perdita d'acqua transepidermica e impedisce l'ingresso microbico. Il rinnovamento dell'epidermide avviene ogni 28-40 giorni, con la migrazione e la differenziazione delle cellule basali, che poi desquamano dalla superficie.

Sotto l'epidermide si trova il derma, uno strato fibroelastico spesso 1-4 mm che conferisce resistenza alla trazione ed elasticità attraverso l'intreccio di fibre di collagene ed elastina. È suddiviso in derma papillare superficiale e derma reticolare profondo. Le ghiandole eccrine rilasciano una secrezione sierosa ipotonica che media la termoregolazione; le ghiandole sebacee producono sebo, una sostanza oleosa che mantiene il pH superficiale della pelle e le difese antimicrobiche.

Lo strato più profondo, l'ipoderma, è costituito principalmente da adipociti intrecciati con tessuto connettivo lasso. Lo spessore del tessuto adiposo varia a seconda della sede corporea e dello stato nutrizionale, fornendo isolamento contro la perdita di calore, ammortizzazione meccanica e una riserva di trigliceridi che possono essere mobilitati per il fabbisogno energetico sistemico.

Nel complesso, questi tre strati regolano la temperatura corporea tramite la vasodilatazione o la vasocostrizione dei vasi dermici e la secrezione di sudore evaporativo, sintetizzano la vitamina D dal 7-deidrocolesterolo sotto esposizione ai raggi ultravioletti-B e forniscono la discriminazione sensoriale tramite terminazioni nervose incapsulate e libere.

Composizione della pelle
Composizione della pelle

Perché la pelle ha bisogno di protezione?  

Le radiazioni ultraviolette, l'inquinamento, il fumo di sigaretta e i ripetuti traumi meccanici danneggiano i lipidi epidermici e le proteine ​​della matrice extracellulare. Questi insulti portano alla perdita di acqua transepidermica, all'infiammazione, alla frammentazione del collagene e all'accumulo di mutazioni del DNA. L'esposizione cronica ai raggi ultravioletti è il principale fattore ambientale della carcinogenesi cutanea. I fotoni UVA e UVB generano dimeri di ciclobutano-pirimidina e fotoprodotti 6-4; quando queste lesioni sfuggono alla riparazione per escissione dei nucleotidi, innescano mutazioni in TP53, CDKN2A e altri geni oncosoppressori, aumentando il rischio di carcinoma basocellulare, carcinoma squamocellulare e melanoma. Il fumo di tabacco rilascia idrocarburi policiclici aromatici e specie reattive dell'ossigeno che aumentano la regolazione delle metalloproteinasi della matrice, riducono la sintesi del collagene e promuovono l'accorciamento dei telomeri; studi epidemiologici mostrano un'incidenza di carcinoma squamocellulare da 1.5 a 2 volte maggiore nei fumatori rispetto ai non fumatori. Di conseguenza, la pelle può sviluppare secchezza, arrossamento, iperpigmentazione, rughe o neoplasie. La protezione riduce questi effetti avversi e preserva la funzione barriera.

Pelle normale VS. Pelle rovinata
Pelle normale VS. Pelle rovinata

In che modo le abitudini quotidiane possono proteggere la pelle?  

La protezione solare è l'intervento più studiato. Una protezione solare ad ampio spettro con SPF 30 o superiore, applicata in un sottile strato sulle zone esposte e riapplicata ogni due ore, riduce l'eritema e il fotoinvecchiamento indotti dai raggi ultravioletti. Cercare l'ombra e indossare indumenti protettivi riduce ulteriormente l'esposizione. Una detersione delicata con acqua tiepida e detergenti delicati rimuove gli inquinanti senza danneggiare la barriera cutanea. Idratanti contenenti ceramidi o vaselina ripristinano i lipidi e prevengono la perdita d'acqua transepidermica. Smettere di fumare e un'adeguata idratazione favoriscono la guarigione delle ferite e l'integrità del collagene.

La dermoscopia migliora la diagnosi precoce?  

. Dermatoscopio IBOOLO fornisce un ingrandimento polarizzato 10X e può rivelare cambiamenti subclinici della pigmentazione, modelli vascolari o alterazioni della scala prima che siano visibili a occhio nudo. IBOOLO DE-4100 PRO è attualmente il dermatoscopio più completo offerto da IBOOLO, offrendo un eccellente supporto per lo screening precoce del cancro della pelle. Il DE-4100 Pro offre quattro modalità di illuminazione: polarizzata, non polarizzata, polarizzata ambra e luce UV. La luce polarizzata consente l'osservazione dello strato dermico della pelle, mentre la luce polarizzata ambra è progettata per adattarsi a diverse tonalità di pelle e visualizzare meglio i bordi delle lesioni cutanee. La luce non polarizzata viene utilizzata per esaminare lo strato epidermico, mentre la luce UV viene impiegata per rilevare disturbi della pigmentazione e infezioni fungine.

IBOOLO DE-4100 Pro
IBOOLO DE-4100 Pro

Quali anomalie della pelle dovrebbero indurti a consultare un medico?

Richiedere assistenza medica per qualsiasi lesione che cambi dimensioni, colore o consistenza, o che presenti sanguinamento, essudazione o ulcerazione persistente. Tra queste, placche eritematose in rapida espansione che possono essere un segnale di cellulite, aree purpuriche o necrotiche che suggeriscono una vasculite e vesciche o erosioni diffuse che possono essere manifestazioni precoci di malattia immunobollosa. Inoltre, l'improvvisa eruzione di un'eruzione cutanea vescicolare dolorosa con febbre può indicare l'herpes zoster, mentre un'ulcera che non guarisce o un nodulo perlaceo che sanguina facilmente possono essere un carcinoma basocellulare. Qualsiasi lesione essudante accompagnata da disturbi sistemici deve essere valutata per escludere fascite necrotizzante o sindrome da ipersensibilità ai farmaci.

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Come si possono acquisire le immagini della dermoscopia?

Le immagini della dermoscopia possono essere acquisite e archiviate in diversi modi, come: • Utilizzando uno smartphone o un tablet con l'adattatore dermoscopico, incluso nella confezione. • Utilizzando una fotocamera digitale

Le immagini della dermoscopia possono essere acquisite e archiviate in diversi modi, ad esempio:

• Utilizzando uno smartphone o un tablet con l'adattatore dermoscopico, incluso nella confezione.
• Utilizzando una fotocamera digitale con adattatore dermoscopico, è ora possibile ordinare un adattatore per fotocamera con vite da 49 mm.

Modelli di telefono/tablet compatibili:
Tutti i modelli di iPhone, 95% telefoni Android, 90% tablet. Per dimensioni telefono/tablet da 5.25 a 14 mm

Modelli di fotocamera compatibili:
Tutte le fotocamere con vite filtro da 49 mm incorporata, come Canon EOS 70D, 80D, 90D; Canon EOS R7, R10, R50, R100; Canon M100, M200, M50, Mark II; Canon G7X Mark III, Sony ZV-1

Come posso collegare il mio telefono al dermatoscopio?

Esiste un adattatore universale per telefono per tutti i nostri dermoscopi. Si prega di controllare la procedura di installazione qui sotto o di guardare la guida operativa. Connettore per smartphone (1) Posizionare la vite dell'adattatore per telefono al centro dello smartphone

C'è un adattatore universale per tutti i nostri dermoscopi. Si prega di controllare la procedura di installazione qui sotto o di guardare la guida operativa.

Connettore smartphone

(1) Posizionare la vite dell'adattatore del telefono al centro della fotocamera principale dello smartphone.
(2) Avvitare l'attacco magnetico sull'adattatore del telefono.
(3) Mettere insieme l'anello posteriore del dermoscopio e l'attacco magnetico

Scatta le immagini migliori

Per ottenere immagini migliori, è necessario regolare la ghiera di messa a fuoco dopo aver collegato il dermoscopio allo smartphone.

Come posso pulire il mio dermatoscopio dopo l'uso?

La pulizia della dermoscopia dopo l'uso è importante per prevenire la contaminazione incrociata e l'infezione. Il metodo di pulizia può variare a seconda del tipo e del modello della dermoscopia, quindi dovresti sempre

La pulizia della dermoscopia dopo l'uso è importante per prevenire la contaminazione incrociata e l'infezione. Il metodo di pulizia può variare a seconda del tipo e del modello della dermoscopia, quindi dovresti sempre seguire le istruzioni del produttore. Tuttavia, alcuni passaggi generali sono:

• Spegnere e scollegare il dermatoscopio da qualsiasi fonte di alimentazione o dispositivo.

• Rimuovere eventuali detriti o sporcizia visibili dalla dermatoscopia con un panno morbido o un fazzoletto.

• Disinfettare la dermoscopia con una salvietta o uno spray a base di alcol, o con una soluzione disinfettante consigliata dal produttore. Assicurarsi di coprire tutte le superfici, in particolare la lente e la piastra di contatto.

• Lasciare asciugare completamente all'aria il dermatoscopio prima di riporlo in un luogo pulito e asciutto.

• Non utilizzare detergenti, solventi o prodotti abrasivi o corrosivi che potrebbero danneggiare la dermoscopia.

• Non immergere il dermatoscopio in acqua o in altri liquidi, a meno che non sia impermeabile e progettato per l'immersione.

Dovresti pulire la tua dermoscopia dopo ogni utilizzo, o almeno una volta al giorno se la usi frequentemente. Dovresti anche controllare regolarmente la tua dermoscopia per eventuali segni di danni o malfunzionamento e contattare il produttore o il fornitore di servizi se necessario.

Dermoscopia polarizzata VS non polarizzata

Una dermoscopia è un dispositivo che consente l'esame delle lesioni cutanee con ingrandimento e illuminazione. Rivelando strutture e modelli sottosuperficiali che non sono visibili a occhio nudo. Può

Una dermoscopia è un dispositivo che consente l'esame delle lesioni cutanee con ingrandimento e illuminazione. Rivelando strutture e modelli sottosuperficiali che non sono visibili a occhio nudo. Può migliorare l'accuratezza della diagnosi delle lesioni cutanee, come melanoma, carcinoma basocellulare, cheratosi seborroica, ecc.

Esistono due tipi principali di dermoscopia: dermoscopia non polarizzata e polarizzata. Abbiamo adattato la maggior parte delle nostre dermoscopie a luce polarizzata e non polarizzata. Possono essere utilizzate in più strutture cutanee.

Modalità di contatto non polarizzato

In modalità non polarizzata, lo strumento può fornire informazioni sulle strutture superficiali della pelle, come cisti simili a milia, aperture simili a comedoni e pigmento nell'epidermide.

La dermoscopia richiede l'applicazione di un liquido come olio minerale o alcol sulla pelle e il posizionamento della lente a contatto con la pelle. Ciò riduce la riflessione superficiale e migliora la vista delle strutture sottosuperficiali.

Immagine con luce non polarizzata (DE-3100)

Modalità contatto polarizzato

In modalità polarizzata, lo strumento consente la visualizzazione delle strutture cutanee più profonde, come i vasi sanguigni, il collagene e il pigmento nel derma.

La dermoscopia non ha bisogno di essere a contatto con la pelle o di usare alcun liquido. La sua luce polarizzata può aiutare a eliminare la riflessione superficiale e consentire la visualizzazione delle strutture vascolari.

Immagine con luce polarizzata (DE-3100)

Modalità polarizzata senza contatto

La dermoscopia può anche utilizzare la luce polarizzata per esaminare la pelle senza contatto diretto.

Nella modalità polarizzata senza contatto, lo strumento consente l'esame di aree infette e lesioni dolorose per il paziente, oppure lesioni pigmentate difficili da raggiungere, come unghie e aree ristrette.

La piastra di contatto deve essere rimossa in questa modalità e non richiede l'applicazione di un liquido sulla pelle. Poiché non richiede pressione o applicazione di liquidi sulla pelle, può anche evitare il rischio di contaminazione incrociata e infezione.

Immagine in modalità polarizzata senza contatto (DE-3100)

Quanto è efficace la dermoscopia

Rispetto all'ispezione visiva, la dermoscopia può essere utilizzata per catturare e archiviare foto di lesioni cutanee, che svolgono un ruolo importante nell'esame precoce del cancro della pelle. La dermoscopia consente di

Rispetto all'ispezione visiva, la dermoscopia può essere utilizzata per acquisire e archiviare foto di lesioni cutanee, che svolgono un ruolo importante nell'esame precoce del cancro della pelle.

La dermoscopia consente l'esame delle lesioni cutanee con ingrandimento e illuminazione. Ciò può essere notevolmente evitato dai fattori che causano interferenze alla rilevazione visiva. Come l'illuminazione, il colore della pelle, i capelli e i cosmetici.

Diversi studi hanno dimostrato che la dermoscopia è utile nell'identificazione del melanoma, se utilizzata da un professionista qualificato.

Può migliorare l'accuratezza della diagnosi clinica fino al 35%
Può ridurre il numero di lesioni innocue che vengono rimosse
Nelle cure primarie, potrebbe aumentare il ricorso alle lesioni più preoccupanti e ridurre il ricorso a quelle più banali

Una meta-analisi Cochrane del 2018 ha pubblicato l'accuratezza della dermoscopia nella rilevazione.

Tabella 1. Accuratezza della dermoscopia nel rilevamento del melanoma negli adulti
Metodo di rilevazione Sensibilità, % Specificità, % Rapporto di verosimiglianza positivo Rapporto di verosimiglianza negativa
Solo ispezione visiva (di persona) 76 75 3.04 0.32
Dermoscopia con ispezione visiva (di persona) 92 95 18 0.08
Solo ispezione visiva basata sulle immagini (non di persona) 47 42 0.81 1.3
Dermoscopia con ispezione visiva basata sulle immagini (non di persona) 81 82 4.5 0.23
ROC—caratteristica operativa del ricevitore. *Sensibilità stimata calcolata sulla curva ROC riassuntiva a una specificità fissa dell'80%.

Come possiamo vedere, il dermoscopio può migliorare l'accuratezza della diagnosi delle lesioni cutanee, in particolare del melanoma.

Tabella 1. Accuratezza della dermoscopia nel rilevamento del melanoma negli adulti
Metodo di rilevazione Sensibilità, % Specificità, % Rapporto di verosimiglianza positivo Rapporto di verosimiglianza negativa
Solo ispezione visiva (di persona) 79 77 3.4 0.27
Dermoscopia con ispezione visiva (di persona) 93 99 93 0.07
Solo ispezione visiva basata sulle immagini (non di persona) 85 87 6.5 0.17
Dermoscopia con ispezione visiva basata sulle immagini (non di persona) 93 96 23 0.07
ROC—caratteristica operativa del ricevitore. *Sensibilità stimata calcolata sulla curva ROC riassuntiva a una specificità fissa dell'80%.

Le caratteristiche della struttura dermatoscopica delle lesioni cutanee includono:

• Simmetria o asimmetria
• Omogenesi/uniformità (uguaglianza) o eterogenesi (differenze strutturali nella lesione)
• Distribuzione del pigmento: linee marroni, punti, zolle e aree senza struttura
• Cheratina superficiale della pelle: piccole cisti bianche, cripte, ragadi
• Morfologia e modello vascolare: regolare o irregolare
• Bordo della lesione: sbiadito, nettamente tagliato o striature radiali
• Presenza di ulcerazione

Esistono modelli dermoscopici specifici che aiutano nella diagnosi delle seguenti lesioni cutanee pigmentate:

• Melanoma
• Nei (nevi melanocitici benigni)
• Lentiggini
• Nevi atipici
• Nevi blu
• Cheratosi seborroica
• Carcinoma basocellulare pigmentato
• Emangioma

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